In comune hanno la convinzione che il piccolo gruppo (2-5 membri) può essere un efficace veicolo del miglioramento individuale nell’apprendimento di contenuti e abilità sociali.

Esemplifichiamo le differenze tra lavoro di gruppo (LDG) e lavoro in apprendimento cooperativo (AC) considerando la seguente situazione: ci sono due classi di terza media che lavorano in gruppi.

In entrambe le classi, i gruppi devono in storia approfondire la conoscenza del pensiero e delle azioni salienti di alcuni del Risorgimento italiano (obiettivo di gruppo).

  • Lavoro Di Gruppo: l’insegnante ha lasciato che i gruppi, di quattro persone, si formassero sulla base delle preferenze personali e dopo una spiegazione del compito, che consiste nel compilare uno scritto sul pensiero e sulle azioni di quattro eroi, e una esortazione a lavorare insieme, dà il via al lavoro che si svolgerà per la maggior parte del tempo fuori dall’orario scolastico. Gli studenti riceveranno un voto individuale attraverso un’interrogazione finale.

  • Apprendimento Cooperativo: l’insegnante forma i gruppi in base ad un criterio di eterogeneità per rendimento, quindi spiega il compito: in ogni ricerca dovranno essere presentati pensiero ed azioni salienti di quattro eroi, scelti da un elenco dato all’inizio dell’attività (ad es. Mazzini, Cattaneo, Cavour, Garibaldi); di essi, tutti e quattro gli alunni dovranno conoscere le informazioni principali, quando interrogati. Inoltre, l’insegnante assegnerà un voto individuale che consisterà in una valutazione ponderata, cioè in un calcolo che terrà conto sia della media dei voti del gruppo, sia del voto individuale all’interrogazione scolastica. In questa attività didattica, l’insegnante dedica un tempo iniziale all’insegnamento diretto dell’abilità sociale che ha individuato come utile per lo svolgimento del compito assegnato. Anche su questo aspetto il gruppo dovrà impegnarsi e poi riflettere insieme alla fine del lavoro (strutturazione della lezione e del lavoro di gruppo).”